Il progetto editoriale Una penna per la Sibilla, nasce, in collaborazione con la generosa e colta Arianna Attinasi, giovane editrice di Geraci siculo, in concomitanza con il gemellaggio che il Comune di Giardini Naxos sta avviando con quello di Cuma/Pozzuoli.
Le due città condividono un importante dato storico, dai tratti molto evocativi: sono le prime colonie fondate dai Greci, l’una in Italia e l’altra in Sicilia. Basta questo per comprendere il valore del progetto, cioè creare una rete virtuosa tra città che possono costruire percorsi culturali comuni, in nome del loro comune passato.
La cerimonia di gemellaggio è programmata per domenica 21 settembre, alle ore 12.30, presso la casa comunale di Giardini Naxos, con la presenza, accanto ai sindaci delle due città, di uno storico di alto prestigio, come Lorenzo Braccesi che, insieme al direttore del Parco di Naxos, dott.ssa Maria Costanza Lentini, illustrerà brevemente le ragioni storico archeologiche del gemellaggio.
Per questa occasione, appunto, e in sintonia con i percorsi dedicati ai saperi delle donne, da Naxoslegge parte il progetto Una penna per la sibilla, in cui sono coinvolte 10 scrittrici, otto siciliane, una marocchina, per affermare il valore mediterraneo del nostro progetto, e una campana. Un percorso di scrittura al femminile, incentrato sul tema simbolico della profezia. Hanno aderito Beatrice Monroy, Marinella Fiume, Asma Gherib, Clelia Lombardo, Daniela Gambino, Nadia Terranova, Anna Mallamo. A breve si conosceranno i nomi delle altre Sibille. La pubblicazione è programmata per l’inizio del 2015.